Io sono la Via, la Verità e la Vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me
Libro di Cielo Vol. 34 - Luisa Piccarreta
28 Dicembre 1936
Fiat!!!
La Celeste Ereditiera; come chiama i suoi figli ad ereditare i suoi beni. Come giunge a dotare le anime col suo amore Materno, per formare le altre Mamme a Gesù
Segue lo stesso argomento.
Stavo in pensiero per ciò che sta scritto di sopra e dicevo tra me: possibile tutta questa catena eccessiva d'amore, che pare che non finisca mai?
So che Nostro Signore tutto può, ma giungere a tanto fino a far scendere dall'Altezza della sua santità, questa Madre Celeste nel fondo delle anime nostre e crescerci come una delle sue tenerissime figlie, non solo, ma generare il suo Figlio Gesù e crescerci insieme, dà dell'incredibile; e sebbene mi sentissi scoppiare il cuore per amore e per gioia, molto più che la sentivo in me, adombrata nella sua luce, mentre con un amore indicibile mi cresceva come figlia sua ed insieme con me cresceva il suo caro Figlio, pure mi sentivo di non dirlo e di non scriverlo anche per non fare suscitare difficoltà e dubbi.
Ma il mio caro Gesù, prendendo un aspetto imponente, tanto da non potergli resistere, mi ha detto:
Figlia mia, Io voglio che scriva quello che ti ho detto, in ciò che ti ho detto ci sono mari d'amore, con cui saranno investite le creature e non voglio che sia tutto soffocato, perciò se non scrivi, io mi ritiro; hai dimenticato che devo vincere l'uomo a via d'amore, ma amore tale che gli riuscirà difficile resisterci?
Io ho detto subito Fiat!!! ed il mio amato Gesù, prendendo il suo solito aspetto dolce ed amabile, con un amore che mi sentivo spezzare il cuore, ha soggiunto:
Figlia mia benedetta, non vi è nulla da dubitare, il mio Essere è tutto amore e pare che ho dato in tali eccessi d'amore da non potere più mostrare altri eccessi d'amore come suoi discendenti.
Ma questi beni non furono distrutti, esistono ed esisteranno e quando un bene non viene distrutto c'è sempre la certezza che verranno coloro che avranno il bene di possederli.
Ora la Gran Regina diede principio alla sua vita nell'eredità di questa Divina Volontà, anzi con tale abbondanza che si sentiva affogata nei beni del suo Creatore, ma tanto che può rendere felici e ricche tutte le altre creature.
Ora in questa eredità del Fiat ereditò la fecondità, la maternità umana e Divina, ereditò il Verbo del Padre Celeste, ereditò tutte le umane generazioni e queste ereditarono tutti i beni di questa Madre Celeste.
Quindi come suoi eredi e come Madre, ha il diritto di generare nel suo Materno cuore i figli suoi, ma al nostro ed al suo amore non bastò, volle generare in ciascuna creatura e siccome era ereditiera del Verbo Divino, ha il potere di farlo generare in ciascuna di esse.
Come, se si possono ereditare i mali, le passioni, le debolezze, perché non si possono ereditare i beni?
Ecco perciò la Celeste ereditiera vuol far conoscere l'eredità che vuol dare ai suoi figli, vuole dare la sua Maternità alle creature, affinché mentre genera il Verbo, gli facciano da Mamme e lo amino come Lei lo amò, vuol formare tante Mamme al suo Gesù per metterlo al sicuro ed affinché nessuno più lo offenda.
Perché l'amore di Madre è ben diverso dagli altri amori, è un amore che arde sempre, è un amore che mette la vita per il suo Caro Figlio.
Vedi, vuole dotare le creature del suo amore Materno e farle eredi del suo stesso Figlio.
Oh! come si sentirà onorata nel vedere che le creature amano il suo Gesù, col suo amore di Madre!
Tu devi sapere che è tanto il suo amore verso di me e verso le creature, che si sente affogata e, non potendolo più contenere, mi ha pregato che ti manifestassi quello che ti ho detto, la sua grande eredità, che aspetta i suoi ereditieri e quello che può fare per loro, dicendomi: “Figlio mio, non aspettare più, fa’ presto, manifesta la mia grande eredità e ciò che posso fare per loro, mi sento più onorata, più glorificata, se Tu dici ciò che può fare la Mamma tua, che se lo dicessi io stessa”.
Però tutto ciò avrà il suo pieno effetto, la sua vita palpitante di questa Sovrana Signora, quando la mia Volontà sarà conosciuta e le creature, nell'eredità della Madre loro, prenderanno il possesso.
Onde dopo ciò il mio dolce Gesù mi ha dato un bacio dicendomi:
Nel bacio si comunica il fiato e perciò ho voluto baciarti per comunicarti col mio Fiato onnipotente, la certezza dei beni ed il gran prodigio che farà mia Madre alle umane generazioni, il mio bacio è conferma di ciò che voglio fare.
Io son rimasta sorpresa ed ha soggiunto:
E tu dammi il tuo bacio per ricevere il deposito di tutti questi beni e riconfermare la tua volontà nella mia.
Se non vi è chi dà e chi riceve, un bene non si può né formare, né possedere.
Fiat!!!